Maurizio Zaglio è un architetto con un’esperienza ventennale che spazia dall’attività di Responsabile dell’Ufficio Tecnico di un Comune nella provincia di Mantova alla collaborazione accademica con la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Fondatore del proprio studio di architettura, esprime il suo linguaggio progettuale in vari ambiti, tra cui urbanistica, paesaggistica, architettura sociale e privata.
Profondamente interessato alla sostenibilità e alla qualità dell’abitare, è un convinto sostenitore della bioarchitettura e dei principi della Passive House. La sua progettazione si distingue per l’attenzione al dettaglio, l’inclusività degli edifici pubblici e la capacità di coniugare creatività, normativa ed esigenze della committenza, avvalendosi di un approccio multidisciplinare e artigianale.
La ventennale attività professionale si sviluppa in ambiti diversificati, spaziando dal recupero del patrimonio storico-architettonico alla progettazione di edifici ecosostenibili e a basso consumo energetico. La formazione accademica, culminata con la Laurea in Architettura al Politecnico di Milano, si arricchisce di specializzazioni in bioarchitettura e design Passivhaus, testimoniando una costante attenzione verso la sostenibilità ambientale.
Numerosi incarichi pubblici e privati hanno consolidato le competenze in interventi complessi, tra cui il restauro di edifici vincolati, la progettazione di nuove scuole ed edifici sociali e lo sviluppo di infrastrutture paesaggistiche. Particolare rilievo assumono i progetti in bioarchitettura, dove l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale e tecnologie innovative riflette una visione che coniuga estetica, funzionalità e rispetto per l’ambiente.
L’attività professionale si integra con un percorso accademico come tutor didattico presso il Politecnico di Milano, contribuendo alla formazione di nuove generazioni di architetti e collaborando a progetti internazionali di ricerca e rigenerazione urbana.
Ogni progetto nasce dalla passione per l’architettura, intesa come equilibrio tra creatività e tecnica, con un approccio che unisce il rigore professionale alla sensibilità verso le esigenze dei clienti e del contesto territoriale.